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Riccardo Ceni

Riccardo Ceni, nato a Milano nel 1970, si è diplomato in composizione studiando con Bruno Bettinelli e Azio Corghi, in direzione d’orchestra con Maurizio Benini, Daniele Gatti e Carlo Maria Giulini (Scuola di Musica di Fiesole, conservatori di Milano, Bologna e Accademia di Santa Cecilia), in direzione di coro con Franco Monego, Tonu Kaljuste e Norbert Balatsch (Bayreuther Festspiele) e in lettere con lode all’Università degli Studi di Milano con una tesi sui topics in Mozart.
Finalista al concorso internazionale di Spoleto 2003 “Giovani direttori d'orchestra della EC” e direttore residente presso l’Orchestra Guido Cantelli, ha poi diretto l’Orchestra Sinfonica Arturo Toscanini, l’Orchestra dell’Arena di Verona, I Cameristi del Teatro alla Scala, l’Orchestra Filarmonica di Torino, l’Orchestra da Camera di Mantova, I Pomeriggi Musicali, l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, l’Operalaboratorio del Teatro Massimo di Palermo e l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna. Appassionato interprete del repertorio contemporaneo, direttore dell’Ensemble2Agosto e ospite del Sax-ensemble di Madrid, con l’Orchestra Filarmonica di Torino ha inciso “Skin”; ha pubblicato "Dolly today – around Faurè" (Stradivarius), il dvd monografico su L. De Pablo “Polar” ed un cd monografico su musiche di Enrique Muñoz. Tra le sue collaborazioni come direttore: Marcello Fois, Pippo Delbono, Gabriele Vacis, Moni Ovadia, Francesco Manara, Bruno Canino, Gianluca Cascioli, Serghei Galaktionov, Christophe Desjardins.

Da sempre interessato agli aspetti retorici e drammaturgici della musica, ha collaborato con Ricordi, Raisat e «Musik und Ästhetik»; ha scritto un’opera tratta da musiche di Offenbach, su commissione del Teatro di Münster.
È stato coordinatore del master universitario “Musica d’oggi – comporre, eseguire, produrre”, presso il Conservatorio di Bari. Docente di ruolo di Teoria dell’armonia ed analisi al Conservatorio di Parma, dove ha ricoperto anche la carica di coordinatore delle relazioni internazionali, è docente ospite al CSI di Lugano ed è stato visiting professor al Real Conservatorio Superior di Madrid, docente di direzione d’orchestra al Conservatorio di Ferrara e docente di Elementi di analisi musicale presso l’Università di Parma. Nel 2016 è stato eletto direttore del Conservatorio di Parma.